Violenza di genere, in Sicilia attivo un nuovo sportello per tutelare le vittime: “Incentivo contro il fenomeno”

Violenza di genere, in Sicilia attivo un nuovo sportello per tutelare le vittime: “Incentivo contro il fenomeno”

PACECO – Si è insediato ieri al municipio di Paceco (Trapani), alla presenza del sindaco Giuseppe Scarcella e dell’assessore ai Servizi Sociali, Mariella De Luca, un gruppo di lavoro del Servizio Civile Universale Co.Tu.Le.Vi. (Contro Tutte Le Violenze) che ha il compito di sviluppare il progetto “Dallo Stalking al Codice Rosso” a tutela delle vittime di discriminazione e violenza di genere.

In un locale attrezzato con tre postazioni, messo a disposizione dall’amministrazione comunale al pianoterra del palazzo municipale, operano i volontari Giada Di Maggio, Gabriele D’Aleo e Vito Vitta, in servizio per 12 mesi con il tutoraggio della professoressa Anna Rita Romano, dopo una formazione online.

Il progetto ha la finalità di tutelare le vittime di discriminazione e violenza di genere, così da educarle a rivendicare il loro diritto di autodeterminazione rispetto al proprio genere, al netto di costrizioni sociali e relazionali, ma anche di accrescere la cultura del rispetto verso il prossimo all’interno del sistema formativo, familiare e scolastico, così da creare una strategia di intervento che possa proporre uno strumento di prevenzione, sensibilizzando le coscienze anche dei più giovani“, fa sapere l’amministrazione.

L’attivazione di questo sportello può essere un valido incentivo nell’ottica della prevenzione e del contrasto di episodi di violenza“, afferma il sindaco Scarcella, ricordando che “la violenza di genere, e soprattutto quella domestica, è spesso un fenomeno sommerso, considerato che, in base a dati Istat, circa il 93% delle donne vittime di violenza da parte di partner o ex partner non denunciano“.