SAN VITO LO CAPO – Aspettando il Cous Cous Fest a San Vito lo Capo è “Tempu ri Capuna“: tre giorni dedicati alla lampuga (in siciliano “capone“), un pesce azzurro dalle carni squisite che i pescatori di San Vito cucineranno in diversi modi, anche fritto in una enorme padella di tre metri di diametro.
La kermesse gastronomica, che avrà anche appuntamenti culturali, inizierà venerdì 19 settembre e proseguirà sabato e domenica nella piazza Marinella; sarà la Cooperativa Sanvitopesca a gestire l’evento in collaborazione col Comune: la degustazione inizierà alle 12,00 e terminerà a tarda sera.
Sabato e domenica alle 19,00 presso lo stand dei pescatori sanvitesi il Capone sarà al centro di un dibattito che vedrà impegnati il giornalista e scrittore Ninni Ravazza, la nutrizionista Cristina Ribera e gli stessi pescatori che racconteranno aneddoti sulla pesca e illustreranno i metodi di cattura; al termine dell’incontro i marinai offriranno un aperitivo. La partecipazione è libera.
“E’ un’occasione per conoscere quelle persone straordinarie che sono i nostri pescatori – dice in proposito Giacomo Pappalardo, presidente della cooperativa e assessore comunale alla pesca – ogni storia, ogni spiegazione rese da loro sono piccole lezioni di cultura e sapienza popolare, io spero che il pubblico accorra numeroso non solo per gustare il pesce freschissimo appena cucinato, ma anche quelle esperienze umane che sono irripetibili”.
