Recuperato cadavere sulla spiaggia di Triscina: è uno dei migranti del naufragio di Marinella di Selinunte

CASTELVETRANO – Un corpo senza vita è stato scoperto sulla riva di Triscina, vicino a Castelvetrano, presso la strada numero 3.

Si pensa che il corpo sia stato spinto dalle forti correnti di scirocco ed è stato rinvenuto dalle forze dell’ordine sulla costa.

C’è la possibilità che si tratti di un migrante deceduto nel recente drammatico naufragio vicino alla foce del Belìce e Porto Palo di Menfi. Le potenti correnti potrebbero averlo spostato per diversi chilometri, fino a Triscina.

Scomparsi 15 migranti nel naufragio

Il tratto di mare di fronte al punto in cui l’imbarcazione è rimasta bloccata è sotto stretto controllo, con la sorveglianza di due elicotteri appartenenti all’Aeronautica Militare e alla Guardia Costiera, oltre a mezzi navali impiegati dai vigili del fuoco e dalla Capitaneria di Porto.

Secondo quanto riferito dai sopravvissuti, sembra che siano ancora dispersi almeno 15 migranti. Lungo la porzione di spiaggia in questione sono schierati effettivi dei carabinieri, dei vigili del fuoco e del personale della Protezione civile regionale.