PANTELLERIA – I carabinieri della stazione di Pantelleria hanno eseguito due arresti nel corso di due distinte indagini che andavano avanti da molti anni.
Il primo arresto riguarda Andrea Casano, pantesco di 54 anni, che era stato denunciato dai carabinieri di Pantelleria, nell’aprile del 2010, per furto aggravato e ricettazione, dopo la conclusione del processo, gli stessi militari gli hanno notificato un’ordinanza di sottoposizione alla misura della detenzione domiciliare.
Per questi motivi l’uomo è stato arrestato a seguito di un processo scaturito per una serie di furti subiti dall’esercizio commerciale “Pavia Vincenzo” e compiuti ai danni di un’autovettura nel Rione San Giacomo.
L’imputato è stato, dunque, condannato e per tali motivi sottoposto dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo alla detenzione domiciliare per scontare la pena di 9 mesi.
Sempre i militari dell’Isola, hanno eseguito un’ulteriore ordinanza, nei confronti di Giuseppe Lo Pinto, 29enne pantesco, emessa anche questa dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo, per il reato di danneggiamento aggravato.
In particolare l’uomo, nel 2009, è stato accusato di aver danneggiato un’autovettura a seguito di una lite avvenuta al di fuori di una discoteca dell’isola. Pertanto, dopo le indagini dei carabinieri, è scattato il processo per cui è ora stato emesso il provvedimento di detenzione domiciliare per 6 mesi.