Nascondevano la droga nel sottosuolo con escavatore: tre arresti

MAZARA DEL VALLO – Quest’oggi, alle prime luci dell’alba, i carabinieri di Mazara del Vallo, in provincia di Trapani hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della misura cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Marsala nei confronti di tre persone nel comune di Campobello di Mazara e Castelvetrano.

Si tratta di Mario Tripoli, 46enne di Campobello, condannato agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, Francesco Catalanotto, anche lui di 46 anni di Castelvetrano, con obbligo di dimora nel comune di Campobello di Mazara, e Salvatore Catalanotto, 29enne originario di Castelvetrano, anche lui con obbligo di dimora ma nel comune di Castelvetrano, nonché fratello di Francesco.

L’accusa per i tre è di concorso in detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, aggravata dall’ingente quantitativo.

Da sinistra: Salvatore Catalanotto, Francesco Catalanotto e Mario Tripoli

I carabinieri di Mazara del Vallo, nell’ambito di un’articolata attività d’indagine con intercettazioni ambientali e telefoniche, hanno accertato le responsabilità degli indagati nell’occultamento di un ingente quantitativo di marijuana già sequestrata lo scorso anno. Nel marzo 2017, infatti, i militari dell’Arma hanno provveduto al ritrovamento di oltre otto chili di droga abilmente nascosta in un terreno di proprietà dell’arrestato Tripoli a Campobello di Mazara.

Quella perquisizione ha consentito di accertare il coinvolgimento di Tripoli nella gestione dello stupefacente. I carabinieri, in quella circostanza, si sono recati in contrada Pellegrino, in un capannone in disuso, dove è stata effettuata una perquisizione di diverse ore.

Tripoli si era recato nel capannone in questione in compagnia dei fratelli Catalanotto per nascondere la droga. La ricostruzione dei rumori ambientali e dei dialoghi intercettati hanno consentito di stabilire come i tre abbiano utilizzato un escavatore per nascondere la marijuana nel sottosuolo.