TRAPANI – Non c’è stato nulla da fare per Luciano Pipitone, il 47enne investito mentre percorreva in bici via Ammiraglio Staiti a Trapani lo scorso 31 maggio.
L’uomo è morto ieri pomeriggio nel Reparto di Rianimazione dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani, dove era stato condotto subito dopo l’incidente per le gravi lesioni riportate.
La vittima gestiva delle pizzerie assieme alla famiglia e, al momento dell’impatto violento con una Renault Scenic, condotta da un 37enne poi risultato positivo ai test tossicologici, stava effettuando una consegna.
Sul web numerosi i messaggi di cordoglio per il ciclista, marito e padre di 2 bambini. Commoventi le parole della moglie Giovanna, che scrive su Facebook: “Stasera hai deciso di lasciarmi. Mi hai donato 10 anni della tua vita. I 10 anni più belli della nostra vita, che ci hanno donati i nostri due gioielli che proteggeremo insieme, tu dal cielo. Sei scolpito nel mio cuore, nella mia testa, nella mia anima e lì rimarrai per sempre. Sono rimasta fino all’ultimo nel percorso della tua vita perché solo tu e io sappiamo quanto ci siamo amati e quanto ti amo fino a mancarmi l’aria. Un pezzo del mio cuore è andato insieme al tuo respiro. Non è un addio ma un arrivederci. Riposa in cielo e nel profondo dei nostri cuori il tuo ricordo non morirà mai. Dirò ai miei figli che padre meraviglioso eri e sei”.
Triste anche l’addio dell’amico Giuseppe: “Luciano amico mio da lontano ho saputo la notizia. Ho pregato e speravo restassi con noi. Dio ti ha voluto con sé, ho pianto tanto. Abbiamo passato momenti bellissimi con te per la tua sincerità e con un cuore grande e sempre allegro. Ti penserò sempre. Riposa in pace. Condoglianze a tutta la famiglia”.
I funerali di Luciano Pipitone verranno celebrati domani, 13 giugno, alle ore 11 nella Cattedrale di Trapani.
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