Incendi in Sicilia, si indigna anche il vescovo: “Vandalismo suicida, servono pene severe”

Incendi in Sicilia, si indigna anche il vescovo: “Vandalismo suicida, servono pene severe”

TRAPANI –Di fronte a questi fatti i cittadini di buona volontà e le istituzioni sperimentano l’impotenza delle parole, delle esortazioni e dell’indignazione“.

A dirlo è il vescovo di Trapani, monsignor Pietro Maria Fragnelli, dopo gli incendi che si sono verificati nelle scorse ore nelle zone della montagna di Erice e Bonagia.

Dopo aver considerato il ruolo del vento di scirocco la coscienza popolare si ferma, incredula e arrabbiata, di fronte a questo vandalismo suicida che merita le più severe pene prevedibili nell’ordinamento penale del nostro paese e dell’ordinamento europeo e internazionale“, sottolinea.

Per Fragnelli, “il dovere di proteggere non incombe solo sulla nostra comunità locale ma chiama in causa il Paese e l’Europa perché i fenomeni che danneggiano Erice, come ogni attentato alla creazione nel nostro territorio, danneggiano l’intero pianeta“.

Fragnellli ricorda che “le generazioni del nuovo millennio troveranno i frutti di una politica locale e globale che volta pagina e persegue l’obiettivo della protezione del territorio non solo in occasione di emergenze stagionali che producono disastri non stagionali?“.

Fonte foto: vaticanews.va