GIBELLINA – Emergono nuovi dettagli sull’evento incendiario ai danni del veicolo del sindaco di Gibellina (Trapani), Salvatore Sutera, e sull’arresto dell’autore del reato in seguito alle attività d’indagine dei carabinieri di Castelvetrano.
Questa mattina, i militari del dipendente N.O.R.M. – Sezione Operativa hanno arrestato Antonino Bivona, 42enne del posto, attualmente disoccupato e già noto alle forze dell’ordine.
Grazie alle indagini svolte dall’Arma è stato possibile ricostruire gli accadimenti della nottata: i militari hanno acquisito e visionato gran parte delle telecamere di videosorveglianza presenti in paese, riuscendo a capire che l’incendio era stato appiccato intorno alle ore 3. A quell’ora era stato possibile vedere l’auto di Bivona che, a fari spenti, si muoveva in circostanze di luogo e di tempo compatibili con l’azione incendiaria.
Da lì sono state avviate delle indagini serrate, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Sciacca, consistite nella raccolta di una serie di testimonianze di persone informate sui fatti e di attività tecniche di intercettazione, che hanno confermato l’ipotesi investigativa e dato ai militari la possibilità di acquisire sufficienti elementi a carico dell’indagato.
Il 42enne si era recato, a tarda notte e noncurante dei limiti agli spostamenti allora in vigore, si era recato nei pressi dell’abitazione del sindaco, commettendo l’incendio con un preciso movente. Il gesto sarebbe da ricondurre alla mancata assegnazione di un alloggio popolare, richiesto più volte dall’indagato.
L’arrestato è stato condotto – su ordine del Tribunale di Sciacca – nel carcere di Sciacca, in regime di custodia cautelare e accusato di tentata estorsione e incendio aggravati.
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