Arresto per droga a Pantelleria, spaccio in struttura ricettiva

TRAPANI – Attività di controllo dello spaccio di droga a Pantelleria. Durante il periodo estivo, i finanzieri della tenenza di Pantelleria, nell’ambito delle attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti promosse dal Comando Provinciale di Trapani, hanno condotto un’importante operazione che ha portato all’arresto in flagranza di reato di un individuo coinvolto nello spaccio di stupefacenti sull’isola.

Droga a Pantelleria

L’azione è stata avviata a seguito dell’osservazione di un movimento sospetto di persone nei pressi di un appartamento all’interno di una struttura ricettiva frequentata principalmente da giovani. Ogni volta che queste persone si avvicinavano all’appartamento, vi entravano brevemente e si allontanavano immediatamente in modo frettoloso.

I finanzieri hanno deciso di intervenire e di effettuare la perquisizione nell’appartamento. Hanno così scoperto circa 200 grammi di hashish, già suddiviso e pronto per essere confezionato. Trovati anche 2,5 grammi di cocaina e 1.800,00 euro in banconote di diverso taglio.

Il responsabile della detenzione dello stupefacente è stato individuato e, essendo un residente di Petrosino, è stato arrestato sul posto. Successivamente, è stato presentato all’autorità giudiziaria di Marsala, la quale ha convalidato l’arresto e ha disposto il giudizio per direttissima del soggetto.

Quest’operazione è un chiaro esempio dell’impegno incessante della Guardia di Finanza nella lotta contro qualsiasi forma di traffico illecito. L’obiettivo è garantire la presenza della legalità e la rigorosa repressione del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Colpita piazza di spaccio di droga a Trapani

Nei giorni scorsi, la squadra mobile della Questura di Trapani ha condotto un blitz per smantellare un’organizzazione criminale attiva da anni in una piazza di spaccio nel rione Palme di Trapani. Sono stati eseguiti 17 provvedimenti cautelari, di cui 11 arresti in carcere, 4 agli arresti domiciliari e 2 obblighi di presentazione alla Polizia giudiziaria. I sospettati sono accusati di associazione a delinquere per il traffico di stupefacenti. L’operazione ha coinvolto anche le province di Palermo, Napoli e Siena.

La piazza di spaccio era ben organizzata, con una chiara divisione di compiti tra i membri del gruppo. Gli indagati sono coinvolti nell’approvvigionamento, stoccaggio, preparazione e vendita della droga, principalmente in edifici sotto sorveglianza o nelle vicinanze. Il gruppo aveva anche sistemi di videosorveglianza e grate in ferro per proteggere gli appartamenti e ostacolare le azioni di polizia.

L’indagine, svolta da marzo a luglio, ha permesso di filmare centinaia di scambi di droga e monitorare i viaggi dei fornitori provenienti da Palermo e provincia. Durante l’operazione, sono state arrestate 9 persone e sequestrati 3,1 chilogrammi di cocaina, 10,2 chilogrammi di hashish e 1,5 chilogrammi di eroina. È stata scoperta anche un’autovettura con un doppiofondo utilizzato per il trasporto della droga, azionabile con un ingegnoso sistema elettrico controllato da un magnete.

L’operazione è stata realizzata grazie al lavoro di oltre 100 operatori di polizia, tra cui 14 equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine della Sicilia e della Calabria, due unità cinofile antidroga della Questura di Palermo, un contingente del Reparto Mobile e un elicottero del Reparto Volo di Palermo.