Acquistavano oro rubato per rivenderlo a Catania e Roma

Acquistavano oro rubato per rivenderlo a Catania e Roma

TRAPANI – In un periodo economico come questo in cui la quotazione dell’oro tocca i 30 euro al grammo e quella dell’argento i 400 euro al chilo, diverse persone nel trapanese avevano messo in atto un’attività di ricettazione e riciclaggio.

Questa è l’accusa contestata dal nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Trapani a ventidue persone, diciannove indagati in stato di libertà, due posti agli arresti domiciliari e uno di loro con obbligo di dimora a Palermo.

Secondo quanto emerso dalle indagini della guardia di finanza questi acquistavano nei negozi di Compro Oro oggetti in oro e in argento, di provenienza illecita. Subito dopo gli oggetti venivano fusi in lingotti e venduti con false fatturazioni a società di Catania e Roma. 

Il gruppo di commercianti per le loro vendite illecite utilizzavano una partita Iva appartenente a una gioielleria di famiglia, ormai chiusa da anni, insieme a quella di un’impresa inesistente creata in Germania

Nel corso delle indagini i militari nucleo di polizia tributaria hanno sequestrato oltre 2 chilogrammi di monili in oro e in argento, risultati poi rubati.