La festa, i focolai Covid incontrollati e la variante Delta. La verità di Pantelleria: “Niente di più fuorviante e falso”

La festa, i focolai Covid incontrollati e la variante Delta. La verità di Pantelleria: “Niente di più fuorviante e falso”

PANTELLERIA – Il sindaco di Pantelleria, Vincenzo Campo, è intervenuto ancora una volta per discutere la situazione Covid nell’isola e per “smentire le voci allarmistiche che diversi media stanno diffondendo sulla pericolosità dell’isola riguardo ai contagi”.

“Leggiamo di focolai incontrollati, di centinaia di positivi, di variante Delta, di pericolo, addirittura continua a essere citata la festa tra adolescenti che presumibilmente, più di tre settimane fa, ha dato il via alla situazione attuale come fosse avvenuta ieri”, afferma il primo cittadino.

“Niente di più fuorviante e falso. Pantelleria attualmente ha 67 positivi, di cui tre ospedalizzati, e 36 guariti. Tutti i soggetti che sono venuti a contatto con i positivi sono per lo più abitanti dell’isola e, in maggioranza, non vaccinati e sono stati isolati e sono sotto controllo. Non esiste alcun nuovo focolaio né alcun pericolo per i turisti che visitano l’isola e seguono le norme e le prescrizioni sanitarie in vigore in tutta Italia. Assolutamente falsa la notizia che trattasi di variante Delta, in quanto ancora non esistono dati ufficiali dell’Asp di Trapani che stanno sequenziando il virus”.

Il sindaco ha specificato che la diffusione di informazioni non del tutto veritiere o parziali può essere incredibilmente dannosa, specialmente nel periodo estivo e in una terra che vive di turismo: “Continuare a riciclare una notizia vecchia di tre settimane, presentando l’isola come un luogo pericoloso sta portando danni enormi all’immagine di Pantelleria e all’economia turistica locale. Sarebbe opportuno che chi pubblica notizie e effettua servizi sulla situazione, ascoltasse le fonti direttamente interessate, senza fare dei ‘copia-incolla’ che non solo non danno notizie reali, ma creano danni immensi per un luogo la cui economia si basa quasi esclusivamente sul turismo”.

Nonostante queste dichiarazioni, il primo cittadino non dimentica di invitare gli isolani e i turisti alla prudenza: “Chiaro che l’allerta deve essere sempre al massimo e la responsabilità di ognuno di noi necessaria per evitare ulteriori casi. Evitare assembramenti e utilizzare la mascherina quando ci troviamo a non poter rispettare la distanza interpersonale, devono essere le basi per vivere in massima sicurezza la quotidianità. Diffido dunque gli organi di comunicazione dal persistere a dare dati non aggiornati e non reali sulla situazione Covid sull’isola”.

Immagine di repertorio