L’I.C.Fava di Mascalucia partecipa al progetto Steam tra le strade di Marsala

L’I.C.Fava di Mascalucia partecipa al progetto Steam tra le strade di Marsala

MARSALA – Dal 13 al 15 ottobre 2022 Marsala è stata la sede di un grande happening cittadino con eventi e appuntamenti che hanno animato le strade, le piazze e i palazzi storici della città. Laboratori creativi e sessioni formative, robotica e digitale, inspiration talks con esperti di caratura internazionale, estemporanea d’arte, performance artistiche, digital show sono alcune delle numerose attività che hanno infiammato la città, grazie all’impeccabile organizzazione del LiceoPascasino“, Scuola Polo del progetto “Una rete per il Sud. Obiettivo STEAM”, alla sua dirigente scolastica Annamaria Angileri e al patrocinio dell’amministrazione comunale, che ha sposato il progetto.

L’evento, finanziato dal MIUR, ha visto la partecipazione di dirigenti scolastici, docenti e alunni del Primo e Secondo Ciclo, l’Università di Pisa e altri stakeholders, che si sono confrontati su nuove metodologie didattiche e su come ridimensionare il gender gap nel campo tech.

La manifestazione è arrivata a conclusione di un complesso lavoro di preparazione, durato mesi, fatto di incontri, challenge svoltesi all’interno delle scuole della rete e corsi di aggiornamento per docenti. Protagonisti dell’evento studentesse e studenti, di circa trenta scuole del Meridione di Italia, tra i quali cinque alunni della classe 2A (scuola secondaria) dell’ “I.C.Fava di Mascalucia” (Carlotta Ferlito, Irene Marino, Ginevra Aulino, Danylo Budayev, Giorgia Giuffrida, accompagnati dalla prof.ssa Laura Campione).

Gli studenti delle 30 scuole della Rete, divisi in gruppi eterogenei per provenienza geografica e per ordine di scuola, sono stati coinvolti in una sfida denominata “Steam Challenge”. Guidati da docenti formatori esperti, hanno realizzato un hackathon per confrontarsi sul tema del gender gap nelle professioni Steam: hanno immaginato e progettato una città inclusiva in cui ci siano, realmente, pari opportunità per le donne di esprimersi in campo scientifico e tecnologico. Una vera occasione di crescita e confronto. Un’opportunità per scoprire e connettersi con altre realtà.

Le piazze, i palazzi e le strade del centro storico della città di Marsala, hanno fatto da cornice a numerose iniziative ed eventi.

In piazza della Repubblica è stato allestito l’Expo Steam: uno spazio espositivo dedicato alle buone pratiche delle scuole del Sud Italia, ai prototipi delle Università nel campo delle robotica, della tecnologia e del digitale. Alcune scuole, un’azienda e l’Università di Pisa hanno esposto il meglio nel campo della sensoristica, della robotica e del digitale, con la possibilità per i visitatori provarne il funzionamento.

Non sono mancati incontri di musica e danza in cui il digitale ha fatto da filo conduttore: Il “digital and dance show” in piazza della Repubblica, la “Silent Disco” nel complesso monumentale San Pietro. Importanti gli “Inspirational Talks” che si sono svolti nelle giornate di giovedì e venerdì. “Oltre gli stereotipi di genere” ha raccolto le testimonianze di donne che nella loro vita hanno vinto la battaglia contro gli stereotipi di genere, affermandosi nella loro professione, come la giornalista Lidia Tilotta, la psicologa Rita Chianese, l’artista Francesca Genna, il medico Nadia Ingianni, la pilota dell’Aeronautica Ilaria Ragona.

“Il digitale tra presente, passato e futuro”, ha coinvolto alcuni tra i massimi esperti italiani sulle nuove sfide del digitale e cosa ci aspetta. Ne hanno parlato i professori Giuseppe Anastasi, Luciano Lenzini, Alessandra De Paola, Andrea Caiti.

Nell’evento finale di Sabato mattina, al Teatro Impero, le performance di Lux Arcana e Centro Danza Tersicore hanno intervallato le esposizioni dei Team finalisti che si sono sfidati nei tre giorni delle challenge. Particolarmente toccante la testimonianza di Anna Grassellino, fisica dei materiali e ricercatrice italiana nel campo della superconduttività, direttrice del centro SQMS al Fermilab di Chicago, che nel corso di una video-conferenza ha incontrato gli studenti.