SIAMO TUTTI FIGLI DELLA TECNOLOGIA

SIAMO TUTTI FIGLI DELLA TECNOLOGIA

QUESTO ARTICOLO FA PARTE DEL CONCORSO DIVENTA GIORNALISTA, RISERVATO AGLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI DELLA PROVINCIA DI CATANIA.

Educhiamoci ad un uso consapevole dei sistemi di comunicazione

Frequentemente i genitori ci ricordano che quando erano adolescenti non esistevano i telefonini, non esistevano internet e i social media se non il telefono fisso e le lettere, eppure si divertivano e vivevano bene.

Con la globalizzazione, i sistemi di comunicazione sono cambiati e, come ben sappiamo, la tecnologia informatica ha fatto passi da gigante immettendo sul mercato congegni sempre più sofisticati pronti a collegarsi alla rete e scaricare applicazioni di vario genere di cui le nuove generazioni non ne potrebbero fare a meno.

I social network se da un lato offrono la possibilità di confrontarsi, di scambiarsi notizie ed informazioni, di farci percepire che non siamo soli, dall’altro, sembrerà strano e contraddittorio, porta molti giovani a vivere dentro la propria stanza, a vivere una realtà virtuale, finta, molto diversa dalla vita reale fatta di sguardi, emozioni, dove diventa sempre più difficile stringere rapporti sociali o interagire con il mondo esterno, con la vita reale, inoltre il rischio in cui si può incorrere è quello di relazionarsi con persone sconosciute ed estranee, che potrebbero risultare anche pericolose, soprattutto tra i teenager.

Un problema molto serio che da anni ha avuto una crescita tra i giovani è il cyberbullismo.

Chi esercita il cyberbullismo è proprio quella persona che ha difficoltà ad affrontare il mondo esterno e trova il coraggio solo dietro una tastiera, da qui “i leoni da tastiera”.

Gli aspetti negativi della tecnologia si ripercuotono anche in ambito scolastico, sulle carenze di comprensione e scrittura, non si legge quasi più e si è persa l’attitudine ad elaborare il pensiero.

Anche la dipendenza dai cellulari è un grave problema, ormai il telefono ci accompagna tutti i giorni della nostra vita, è un mezzo di cui non se ne può fare a meno, se lo si dimentica o è scarico si entra in ansia, stiamo male; tuttavia bisogna però tener presente che non tutti utilizzano la tecnologia allo stesso modo, perché in alcuni casi utilizzarla non è negativo: condividere momenti con persone distanti anche dall’altra parte del mondo è diventato ormai facilissimo, basta un click.

Riuscire ad avere informazioni in tempo reale è sicuramente un vantaggio rispetto al passato, infatti se prima le fonti di informazione erano i giornali che si trovavano in edicola, adesso a qualunque ora basta connettersi a Internet e in tempo reale riceviamo notizie e aggiornamenti su qualsiasi evento si verifichi nel mondo.

Quindi la tecnologia non è solo un nemico, ma se è saputa usare a fini utili, può diventare un valido aiuto per la nostra vita.

L’errore principale di alcuni genitori è cercare di allontanare i figli dall’utilizzo dei social, con la convinzione di aiutarli, ma se invece riuscissero a trovare il tempo di seguirli e guidarli verso un utilizzo più sicuro dei dispositivi ci sarebbe un uso corretto piuttosto che il rischio di incorrere in gravi pericoli.

Salvatore Di Costa 3A Inf – I.T.I.S. Cannizzaro – Catania