“Manda il messaggio o verrai cancellato”: l’intimidazione su Facebook, Whatsapp e Instagram in tilt

“Manda il messaggio o verrai cancellato”: l’intimidazione su Facebook, Whatsapp e Instagram in tilt

Il malfunzionamento di Facebook e Instagram si è registrato su scala globale e ha scatenato del malcontento da parte di da migliaia di utenti che hanno segnalato il problema.

Questa mattina, nel mondo social sta girando una nuova catena Facebook, che può essere collegata ai tanti problemi che sono emersi ieri con l’utilizzo della piattaforma e di Instagram, in quanto comincia con la frase “questo messaggio è per informare i nostri utenti”.

Si tratta di una catena che imputa i problemi Facebook emersi nel pomeriggio del 13 marzo a un presunto intasamento dei server. Per questo gli utenti dovrebbe dar vita a un passaparola per evitare una situazione analoga. Di seguito il testo inoltrato da diversi utenti:

“Questo messaggio è per informare tutti i nostri utenti che i nostri server sono stati molto occupati di recente, quindi ti chiediamo di aiutarti a risolvere questo problema. Chiedi agli utenti attivi di inoltrare questo messaggio a tutti quelli presenti nell’elenco dei contatti per confermare gli utenti attivi di Facebook Se non invii questo messaggio a tutti i tuoi contatti su Facebook, il tuo account rimarrà inattivo con il risultato di perdere tutto il tuo contenuto. Trasferisci questo messaggio. Lo smartphone verrà aggiornato entro le prossime 24 ore e avrà un nuovo design e un nuovo colore per la chat. Aggiorneremo per Facebook da s Ah 23:00 Mads.any alle 05:00 in questo Aleom.ama non ha inviato questo a tutti i contatti si annulla l’aggiornamento e non avrà la possibilità di chattare con i tuoi messaggi di Facebook”.

Tuttavia, si tratterebbe di una bufala. La prevista eliminazione di alcuni utenti, specialmente quelli inattivi, non sarebbe una cosa reale. Quello che stupisce è che, al momento, non sarebbe arrivata nessuna comunicazione ufficiale da parte del team Facebook, né dal “padre” del social: Mark Zuckenberg.

Non è escluso che i problemi di ieri possano essere stati causati da un attacco hacker.