Un gruppo di ricercatori dell’Università della California (San Diego) ha progettato uno “smart ciuccio” per monitorare in tempo reale la concentrazione di glucosio presente nella saliva dei bambini.
Il ciuccio, in silicone, contiene una piccola cellula elettrochimica connessa con l’esterno da un foro di circa 4 millimetri; la saliva scende per 3,6 centimetri lungo il canale in polivinilcloruro (PVC) e, una volta raggiunto il biosensore, l’enzima situtato sopra la striscia di elettrodi consente di convertire il glucosio in segnale elettrico d’analizzare. A seguire, i risultati vengono inviati allo smartphone via Bluetooth o infrarossi.
Come si apprende dalla rivista scientifica Analytical Chemistry, che ha pubblicato lo studio, il dispositivo potrebbe servire nella prevenzione del diabete infantile o essere adoperato all’interno delle unità di terapia intensiva neonatale. Inoltre, se i ricercatori riuscissero ad inserire dentro al ciuccio altri “biomarcatori” si potrebbero ottenere informazioni complete e tempestive sull’intero stato di salute del neonato.