COVID-19: SIETE TUTTI CONNESSI ?

COVID-19: SIETE TUTTI CONNESSI ?

QUESTO ARTICOLO FA PARTE DEL CONCORSO DIVENTA GIORNALISTA, RISERVATO AGLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI DELLA PROVINCIA DI CATANIA.

Cybernauti, Lavoratori virtuali in Smart Working, Gamer, Chef on line, Alunni Digitali.

Ecco cosa siamo diventati durante due mesi di lunga quarantena. Per svago, per lavoro o solo per sconfiggere la noia.

Quelli più in difficoltà sono stati gli adulti, che come in un tunnel spazio-tempo si sono ritrovati neo-ragazzini a guardare serie tv, videochattare sui social o fare meeting interminabili con i colleghi di lavoro, su piattaforme tipo Microsoft Teams.

Sono molti anche i nuovi chef “cinque stelle michelin” che hanno dato sfoggio delle loro abilità ai fornelli, postate con poca fortuna su YouTube, dato che per molti è stata la prima volta.

Ed i ragazzi ? come dichiara la Sony, è aumentato del 60% il tempo passato online sulla Playstation di quanto lo fosse prima della pandemia.

E’ la funzione “party” della console più amata dagli adolescenti (..e non solo) a farla da padrona.

Una moltitudine di ragazzi che a tutte le ore (…spesso di notte) si danno appuntamento online, armati di cuffie e microfono, per passare una serata in compagnia e giocare assieme, anche in gruppi di decine.

Anche l’OMS promuove il distanziamento sociale tramite l’uso del “gaming online”, se usato con moderazione, considerato fonte di salvezza per la maggior parte dei ragazzi in quarantena.

E’ risultato, invece, che le ragazze, non coinvolte da interminabili tornei di FIFA o sessioni furibonde di Fortnite, preferiscono di gran lunga chattare sui social, pubblicare innumerevoli “stories” su Instagram e guardare tante serie Tv.

In generale, pochi coloro tra i giovani che hanno preferito leggere un libro o magari fare dei giochi di società o dei puzzle insieme alla famiglia.

La scuola, infine, si è dovuta adeguare, tra lezioni virtuali, classi online come Classroom o Weschool, compiti a sorpresa su Questbase ed esercizi di matematica su lavagne Whiteboard o Liveboard.

Un ragazzo del liceo scientifico Leonardo di Giarre, intervistato, si racconta e svela cosa ha fatto e come ha sconfitto la noia nelle ultime settimane.

D: “Le lezioni sono diventate virtuali ai tempi del lockdown, cosa ti porterai come ricordi ?”

R: “Sicuramente tantissimi, ma non potrò mai dimenticare una lezione su whatsapp riguardo un capitolo dei Promessi Sposi, è stata una lezione davvero particolare, che mai mi sarei immaginato potesse diventare così coinvolgente ed esaustiva, in versione on line.”

D: “Ed il tempo libero come lo hai trascorso ?”

R: “Essendo un atleta e praticando molte gare agonistiche, ho cercato comunque di tenermi in forma, non nego però che ho passato molto tempo sui videogiochi ma non sono mancate nemmeno le videochiamate con gli amici e le maratone di serie tv.

L’intervista ? tramite dei vocali su Whatsapp.
Buon Party a tutti, ovviamente on line.

Giuseppe Giammillaro 2E – Liceo Scientifico “Leonardo” – Giarre (CT)