Amore o dipendenza?

Si parla sempre più spesso di matrimoni finiti con la banale scusa che l’amore da una delle due parti finisce o che venga a mancare, il che potrebbe essere vero ma al giorno d’oggi credo che questa affermazione lascia il tempo che trova. L’amore a mio avviso è solo uno, quello vero e sincero, quando si dice che l’amore è cieco è vero, se uno ama non guarda allo status economico o sociale, non guarda la tua famiglia, non guarda il luogo in cui abiti, non guarda il tuo aspetto esteriore ma bensì quello interiore, al giorno d’ oggi sembra quasi che l’amore sia diventato un sinonimo di convenienza.
Ci sono un sacco di storie di uomini che usano donne fragili e ingenue convincendole che quello che provino per loro sia amore, ma che in realtà stanno insieme a loro solo per sesso, o storie di donne che stanno insieme a uomini solo per i loro soldi, e la maggior parte delle volte le vittime di questi amori falsi scelgono loro stesse di essere vittime perché non hanno il coraggio di opporsi, perché loro amano veramente quell’uomo o quella donna che si sta prendendo gioco di loro, questo non è amore è semplice dipendenza affettiva, quindi morale della favola non bisogna scegliere la persona più bella al mondo, ma quella che rende più bello il vostro di mondo. Mentre al contrario ci sono persone sole che scelgono di stare sole perché hanno paura dell’amore, o per lo meno di essere feriti, ma non capiscono che così si vietano una delle cose migliori che la vita li possa offrire, l’amore non è una cosa da proteggersi, siamo progettati per innamorarci, il nostro corpo rilascia ormoni quando i batteri intestinali sono compatibili, è assurdo eppure continuiamo a resistere perché? Forse per evitare di essere feriti o per avere un’illusione  di controllo ma credo che lasciarsi andare sia la parte migliore, e si probabilmente un giorno finirà e sarà terribile e doloroso ma anche questo fa parte dell’amore, non allontaniamo la vita.

Francesco Nicolosi – Alberghiero IPSSEOA “Karol Wojtyla” 5A Catania