Il rischio cardiovascolare in menopausa

Il rischio cardiovascolare in menopausa

Corrado-Tamburino

È noto che le malattie cardiovascolari hanno una maggiore incidenza tra gli uomini rispetto alle donne durante l’età fertile, mentre dopo la menopausa le donne hanno lo stesso rischio degli uomini di avere un evento cardiovascolare.

Tale incrementato rischio nelle donne è attribuibile all’aumentata incidenza dei comuni fattori di rischio cardiovascolare durante la menopausa, a causa della mancanza degli effetti protettivi degli estrogeni, i cui livelli decrescono durante la menopausa.

Nello specifico, nel periodo di transizione alla menopausa, può insorgere l’ipertensione arteriosa, si può avere un innalzamento del colesterolo cattivo e della glicemia, e si possono verificare dei cambiamenti dell’emostasi che favoriscono la trombosi.

Per tali ragioni, è necessario che tutte le donne si sottopongano a screening cardiovascolare di base durante il periodo di transizione alla menopausa. Sfortunatamente, le donne ricevono meno trattamenti medici degli uomini. La pratica della prevenzione è il primo passo per ridurre questa discrepanza e il carico di malattia cardiovascolare tra le donne.

Con la collaborazione della dott.ssa Piera Capranzano