Dalla nascita del programma televisivo “Non sapevo di essere incinta” non rimaniamo più molto stupiti davanti alle notizie di donne che scoprono di essere in gravidanza solo poco prima di partorire, ma la nuova storia arrivata dalla Turchia ha dell’incredibile.
La protagonista si chiama Tia Freeman, cittadina americana di 22 anni che è riuscita a partorire da sola grazie a un tutorial su YouTube. Le è toccato affrontare da sola ben 17 ore di travaglio in un paese straniero e con il solo ausilio di un video, ma per fortuna la storia di Tia si è conclusa nel migliore dei modi: sia la giovane che il figlio, Xavier Ata, sono in gran forma e sono tornati a casa sani e salvi.
La ragazza, arruolata nella marina militare degli Stati Uniti, aveva preso un volo per la Turchia il 7 marzo per trascorrere lì una breve vacanza. Tia avrebbe scoperto di essere incinta solo al settimo mese di gravidanza e sarebbe rimasta talmente sconvolta da arrivare perfino a negare l’evidenza e a decidere di prendere comunque il suo volo di ben 14 ore per Istanbul.
Secondo la testimonianza della giovane mamma, il travaglio sarebbe iniziato proprio su quell’aereo, circa un’ora prima dell’atterraggio, ma ancora una volta la 22enne avrebbe trovato una scusa per giustificare il suo malessere: pensava di aver ingerito del cibo scaduto o andato a male.
Arrivata in albergo, i dolori sarebbero peggiorati, ma Tia Freeman avrebbe deciso di non recarsi in ospedale e di cercare un tutorial sul parto su YouTube. Una volta trovato il video, lo avrebbe seguito passo passo fino alla nascita del suo piccolo Xavier.
La storia ha destato l’incredulità non solo dei parenti e degli amici della giovane, ma anche di curiosi ed esperti, che non riescono ancora a credere alla dinamica dello straordinario parto. Nonostante ciò, la giovane mamma non ha mostrato segni di stupore per l’accaduto e ha dichiarato di non capire perché la storia abbia sconvolto così tanto la gente.
Per festeggiare il lieto evento, sembra che la Turkish Airline abbia deciso di regalare al piccolo un pigiamino, una cuffietta e una copertina.
Fonte immagine: Independent.co.uk
