Il diritto di visita del padre ai figli nella separazione

Le separazioni dei coniugi con figli rappresentano una fase molto delicata per coloro che vengono ad essere coinvolti, direttamente o indirettamente, in tale scelta. Certamente i soggetti che devono in primis essere tutelati sono e saranno sempre i figli, che non devono scontare le colpe dei genitori che hanno deciso di chiudere un rapporto matrimoniale.

In particolare, negli atti di separazione, il giudice deve necessariamente garantire ad entrambi i coniugi, il diritto a poter trascorrere del tempo con i figli. Nella maggior parte dei casi la madre, salvo eclatanti situazioni, viene ad essere individuata come collocataria dei figli, ossia come soggetto nella cui residenza i figli verranno collocati; al padre invece, spetterà (nell’affidamento condiviso) un diritto di visita settimanale, nonché il diritto di tenere con se i figli per piu tempo in estate e durante le feste natalizie e pasquali.

Purtroppo accade che la madre, al fine di screditare il padre agli occhi dei figli, ponga degli ostacoli a tale diritto o riesca addirittura a inculcare odio nelle loro giovani menti nei confronti del padre che troverà sempre maggiore resistenza all’affetto dai propri figli. Come comportarsi allora in tali situazioni?

La madre che ottiene il collocamento dei figli presso di sé deve fare di tutto per favorire le visite di questi ultimi con il papà nel loro stesso interesse, per una crescita completa e psicologicamente stabile. Qualora ciò non fosse garantito al padre e quest’ultimo riuscisse a dimostrarlo, la madre violerebbe il c.d. diritto alla bigenitorialità, ossia il diritto dei figli ad avere un rapporto equilibrato con entrambi i genitori.

Riuscire a dimostrare tale fattispecie non è per nulla semplice, in quanto saranno necessarie perizie psicologiche, servizi sociali, testimonianze ecc., ma il rischio per la madre è altissimo: potrà perdere il collocamento dei figli e, nei casi piu gravi, addirittura l’affidamento.

Per difendere il proprio diritto di visita dei figli, il padre può rivolgersi al tribunale e chiedere una modifica del provvedimento di affidamento e/o di collocamento dei figli in danno della madre. Il giudice potrà, qualora dimostrate, considerare tali rilievi e provvedere alla modifica delle condizioni di separazione, comminando in alcuni casi anche una sanzione pecuniaria nei confronti della madre.

in ogni separazione con figli, è quindi fondamentale rivolgersi ad un buon avvocato che sappia consigliare e individuare i percorsi e le soluzioni più efficaci per entrambi i coniugi, nel rispetto e nell’interesse primario dei figli.