PALERMO – Si inaspriscono ancora di più i rapporti tra l’italia e gli altri paesi membri dell’Unione Europea dopo che, durante il G20 di Tallin, la Germania, il Belgio e l’Olanda hanno bocciato l’idea italiana di aprire i porti alle navi dei migranti salvati nel Mediterraneo.
Anche altri Stati, Francia e Spagna su tutti, non si sono mostrati favorevoli a questa proposta fondata sull’intento di smistare la grande mole di migranti che, soprattutto negli ultimi mesi, ha invaso le coste siciliane.
Il ministro dell’interno spagnolo, Juan Ignacio Zoido, si è detto disponibile ad aiutare l’Italia anche se a causa di una pressione nel Mediterraneo aumentata del 140% ha messo duramente sotto pressione i porti spagnoli non permettendo un aiuto a 360 gradi.
Anche il ministro per la sicurezza e giustizia olandese Stef Blok ha dichiarato che per trovare una soluzione bisogna intervenire direttamente nei porti africani perchè aprire più porti europei ai migranti soccorsi non risolverà il problema.
Assolutamente contrari alla proposta italiana si sono mostrati anche il ministro per l’asilo e politica migratoria belga, Theo Francken, e il ministro dell’interno tedesco, Thomas de Maiziere, che hanno posto il loro veto assoluto sulla questione.
