La festa di Sant’Agata negli Anni Cinquanta

La festa della Patrona di Catania, edizione 2016 si è conclusa. Un grande successo, anche dal punto di vista turistico. Ora rimane da pulire con grande efficacia e celermente, per non avere pesanti ricadute sul traffico e sull’economia cittadina. E pensare che sino agli inizi dello scorso secolo vi era pure in programma, durante queste giornate Agatine, la corsa dei cavalli lungo tutto “‘U Cursu “.

Ho selezionato, a tal proposito, cinque scatti d’epoca della mia collezione, dedicati a questo spettacolare appuntamento religioso e che ritraggono alcuni momenti della Festa in onore a Sant’Agata durante gli anni ’50 dello scorso secolo, ma anche una cartolina turistica dedicata alla Patrona e all’evento ed uno scatto notturno al Duomo di Catania.

Come qualche lettore saprà ho più volte proposto la possibilità, durante tutto l’anno dietro pagamento di un biglietto, di far ammirare ai turisti il tesoro di Sant’Agata in Cattedrale (con le opportune misure di sicurezza), affinchè la nostra Patrona possa dare, anche turisticamente, una forte caratterizzazione della città (invece che limitarla a pochi giorni). A questo se riuscissimo anche a proporre dei percorsi Agatini e la visita delle chiese (ne abbiamo in città oltre 100, ma basterebbe aprire, in modo coordinato, solo quelle del centro storico della città) daremmo una importante motivazione di visita e forte posizionamento della nostra Catania.