Coronavirus, corsa ai ripari anticontagio ma le mascherine arrivano dalla Cina

Coronavirus, corsa ai ripari anticontagio ma le mascherine arrivano dalla Cina

Le informazioni che circolano sul web e non solo sul Coronavirus, stanno spingendo le persone alla psicosi. File interminabili nelle farmacie per comprare mascherine anticontagio, isolamento di persone con i tratti orientali fino ad arrivare a quarantene forzate che sfociano in tragedia.

In Italia e in altre parti del mondo la gente, per proteggersi dal virus, ha iniziato una vera e propria corsa ai ripari. Tutti a comprare le classiche mascherine bianche, simili a quelle utilizzate dal personale medico negli ospedali. La cosa che più stupisce, però, è che la maggior parte di questi strumenti provenga proprio dalla Cina.

Sembra quasi una beffa, ma c’è davvero da preoccuparsi? Intanto i medici e gli specialisti provano a fare chiarezza, evitando che la prima cosa a diffondersi sia il panico.

Al momento in Italia, nonostante l’allerta sia alta e siano state applicate molte manovre di emergenza per diagnosticare in tempo il virus, i casi sospetti segnalati si sono rivelati infondati. All’aeroporto sanitario di Roma Fiumicino verranno convogliati gli eventuali voli privati in arrivo dalla Cina destinati allo scalo di Ciampino.



Inoltre, comunica il Ministero della Salute, che si sta procedendo per estendere la stessa misura agli altri aeroporti italiani e consentire l’atterraggio dei voli dalla Cina solo a Roma Fiumicino e Milano Malpensa. Nello scalo romano, oltre al canale di controllo sanitario già attivo, sono stati istallati altri 4 scanner termici posizionati direttamente ai gate di arrivo che saranno operativi nelle prossime 48 ore.

Anche il medico Roberto Burioni, esperto e divulgatore scientifico, ha attivato un canale Telegram che permette alle persone di restare costantemente aggiornati senza farsi prendere dal panico.

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