Ancora grane per Ronaldinho in Paraguay, arrestato per la seconda volta in 48 ore a causa dei passaporti falsi
Secondo arresto, nel giro di 48 ore, per l’ex calciatore brasiliano Ronaldinho Gaucho. A riportarlo è il quotidiano locale ABC Color. Il nuovo provvedimento sarebbe scattato ad Asuncion, in Paraguay, per l’accusa di essere entrato nel Paese con un passaporto falso.
L’ex stella di Paris Saint Germain, Barcellona e Milan era giunta pochi giorni fa nel Paese sudamericano in compagnia del fratello per prendere parte alla presentazione di una sua biografia e partecipare a delle iniziative benefiche.
Ronaldinho era stato già arrestato un paio di giorni fa, sottoposto alla libertà domiciliare e successivamente rimesso in libertà a seguito di una perquisizione scattata nello Yacht Resort di Asuncion da parte della polizia locale.
Nelle scorse ore la giustizia paraguayana aveva deciso di non perseguire il Pallone d’Oro 2005 per aver ammesso l’errore.
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