Picchiato, abusato e ucciso a 10 anni da sua madre e dal fidanzato di quest’ultima. La tragedia sarebbe avvenuta nella Californa del Sud, dopo che il piccolo avrebbe dichiarato di essere bisesessuale.
Il bambino, Anthony Avalos, sarebbe andato dalla madre, da colei che lui credeva potesse capirlo, e le avrebbe detto che gli piacevano sia le ragazze che i ragazzi. A quel punto la madre non ci ha visto più e, aiutata dal fidanzato, lo ha picchiato davanti agli occhi dei suoi fratellini più piccoli, costretti anche loro a pestarlo.
Ma non finiscono qui i dettagli macabri: sul corpo del piccolo numerosi segni di abuso, ferite sulla testa, lividi su tutto il corpo, causati da cinture e cordini, e segni di sigarette sul volto. La tortura prevedeva anche sbatterlo contro il pavimento della stanza da letto, versagli salsa bollente in bocca e vietargli di andare in bagno.
Il bambino sarebbe stato portato in ospedale, dove poi sarebbe morto. Immediata l’apertura di un’inchiesta. Se condannati, la madre rischierebbe 22 anni di reclusione e il fidanzato 32 anni.
Fonte foto: Patch