Appuntamenti con il tango da ballare e da ascoltare

LENTINI – Proseguono gli appuntamenti col tango da ascoltare e da ballare. In un insieme atipico che riunisce le sonorità di chitarra, violino, contrabbasso e fagotto. A esibirsi nella tradizione musicale del tango argentino, il “Quartetto atipico danzarin”, composto da membri della cooperativa Sinfonietta Messina, Antonio Cicero al fagotto, Giovanni Alibrandi al violino, Alessandro Blando alla chitarra e Flavio Gullotta al contrabasso. Quattro giovani musicisti di provenienza classica che stanno diffondendo nelle sale siciliane un nuovo progetto, il “Tango mood”.

Ultimi concerti, a Lentini, nella location di palazzo Beneventano e a Scaletta Zanclea, nel castello Rufo Ruffo. Mercoledì saranno a Messina per una notte di tango e giovedì a Siracusa.

Il quartetto è nato tre anni fa per divulgare il repertorio del tango argentino, ispirandosi ad Anibal Troilo. “Nella formazione – dicono i componenti – gli strumenti tipici della tradizione del tango si uniscono alla sonorità atipica del fagotto, strumento di tradizione musicale classica, dando luogo a sonorità e ad un groove unico, allo stesso tempo antico e moderno, godibile all’ascolto eppure sempre molto ballabile. Il rodato programma musicale che il quartetto propone ha pure una formula molto milonguera, studiata per le milonghe e per il pubblico danzante”.

Nei concerti vengono presentati tanghi e milonghe in un repertorio che spazia dalla Cumparsita a Piazzolla e da Mores e Troilo.

Gisella Grimaldi