FLORIDIA – A distanza di 19 anni esatti dal diploma, avvenuto proprio il 7 luglio 2001, il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina si è recata tra i banchi di scuola del suo Liceo Leonardo Da Vinci di Floridia, in provincia di Siracusa. Tuffo nel passato tra ricordi, aule e la biblioteca dove il ministro ha passato la sua gioventù.
Secondo quanto dichiarato da lei stessa sulla situazione attuale nelle scuole e sull’interrogativo relativo alla didattica a distanza: “Ai tempi in cui andavo a scuola non avevo il computer. E in quel periodo i miei genitori mi posero di fronte a una scelta: i festeggiamenti per il mio diciottesimo compleanno che erano molto costosi o il computer. Scelsi un pc“.
E poi ha aggiunto: “E grazie al computer è stato possibile l’opzione della didattica a distanza che ha funzionato meglio nelle scuole secondarie di secondo grado e nessuno è stato abbandonato. I docenti sono stati a loro fianco. È una esperienza che è andata bene al punto che gli studenti delle superiori mi hanno chiesto di lasciarla nelle linee guida. Solo per scuole secondarie di secondo grado a livello complementare perché noi vogliamo riportare tutti in presenza“.
In più, per garantire il diritto all’istruzione quanto più possibile esteso a tutti, tra le altre cose, la Azzolina ha bandito un Pon da 236 milioni di euro per l’acquisto di tutto il materiale scolastico per le famiglie meno abbienti.
