Suicidio carabiniere donna Licia Gioia, il cordoglio dal mondo del basket: “Gran bella persona”

SIRACUSA – Anche il mondo del basket si stringe intorno al dolore di parenti ed amici per la prematura scomparsa di Licia Gioia, il maresciallo dei carabinieri in servizio a Siracusa che la scorsa notte, per motivi ancora da accertare, si è tolta la vita sparandosi un colpo alla tempia con la sua pistola d’ordinanza

Originaria del Lazio ma nata in Germania, Licia era una donna atletica, alta, ex giocatrice di basket a ottimi livelli. La cestista laziale era stata giocatrice di Himera Termini Imerese, Verga Palermo e Lazur Catania.

Appresa la notizia, anche da parte degli ex allenatori e compagni di squadra, arriva un messaggio di cordoglio. Come Francesco Scimeca – ex allenatore della 32enne – che così dichiara: Ho appreso con molto dispiacere la tragica notizia. L’ho allenata nella stagione 2009/2010 nella nostra squadra Himera Termini Imerese ed ha giocato il campionato di serie B. Mi dispiace molto.

E ancora Nicolò Natoli che – tramite un post su Facebook – scrive: Grandissimo dispiacere, l’abbiamo conosciuta a Priolo, veniva ad allenarsi con noi, gran bella persona“.

“Fino a qualche giorno fa ero triste perché avevamo fallito l’accesso ai play-off, perdi una partita e il tuo mondo fatto di palloni e canestri crolla – scrivono gli Lazùr Catania -. Poi in mattinata leggo una notizia che nella sua drammaticità riporta la vita al posto giusto ed è il mondo vero che ti crolla addosso. Non so cosa sia potuto succedere e francamente non me ne frega nulla, so solo che per me e per tutti noi sarai sempre come in questa foto. Ciao Licia, riposa in pace!”.

E infine: “Ho avuto il piacere di conoscerti e rimarrai sempre nei miei pensieri come una donna forte e combattiva Adesso sarai la guerriera dei cieli vai e vola… Ciao grande donna!!!”

Intanto, dietro quella “gran bella persona”, una serie di interrogativi irrisolti tinge di giallo la tragedia.