SIRACUSA – Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Siracusa, dirette dal Colonnello Lucio Vaccaro, hanno sottoposto a sequestro un’area di oltre 300 mq destinata allo stoccaggio abusivo di materiale di risulta, elettrodomestici usati ed eternit.
L’area, individuata dai finanzieri della Tenenza di Noto, guidati dal Cap. Mariagrazia Ponziano, si estende nelle vicinanze dell’argine nord del fiume Asinaro, sulla quale sono stati rinvenuti più di 100 tonnellate di rifiuti speciali, comprensivi di rifiuti solidi urbani, scarti di lavorazioni edili, materiale plastico, pneumatici, elettrodomestici usati e di circa 30 tonnellate di onduline di amianto.
Il materiale rinvenuto, abbandonato direttamente sul terreno a cielo aperto, può rappresentare un grave pericolo ambientale per il rischio d’infiltrazioni di sostanze nocive nel terreno con il conseguente inquinamento del sottosuolo e del corso d’acqua.
In particolar modo, l’amianto, smaltito abusivamente in spregio alle vigenti disposizioni normative, è stato ritrovato in molti punti esfoliato e volatile, non cautelato in alcun modo ed esposto agli agenti atmosferici, con conseguente grave rischio di dispersione, sia nel terreno sia nell’atmosfera, di sostanze la cui inalazione può determinare l’insorgere di gravissime patologie.
Il sequestro è avvenuto grazie allo sviluppo delle informazioni raccolte dai finanzieri durante il diuturno monitoraggio economico-finanziario del territorio e si incardina nel più generale dispositivo di contrasto ai traffici illeciti messo in atto dalla Guardia di Finanza su tutto il territorio nazionale.