SIRACUSA – La Capitaneria di porto di Siracusa – nella serata dell’11 aprile, durante l’attività di controllo posta in essere a tutela delle risorse dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, in particolare nella zona “B” della predetta riserva, ha individuato una persona intenta in attività di pesca subacquea illecita.
I militari della Guardia Costiera, dopo aver individuato il responsabile, hanno proceduto al sequestro dell’attrezzatura utilizzata per la pesca illegale all’interno della riserva, consistente in un fucile subacqueo, torce, cintura piombata e retino per la raccolta del pescato, in violazione delle norme vigenti in materia di tutela ambientale della riserva.
Il personale militare intervenuto ha quindi elevato, nei confronti del pescatore di frodo fermato, verbale di constatazione e contestazione di illecito amministrativo per un ammontare di 2mila euro per aver effettuato attività di pesca non regolare in AMP del Plemmirio.
La Capitaneria di porto di Siracusa coglie l’occasione per ricordare che all’interno dell’A.M.P. del Plemmirio l’attenzione in tutti i confini dell’Area Marina Protetta è massima grazie a un costante monitoraggio della riserva naturale.
Fonte foto di copertina: Pixabay (David Mark)