SIRACUSA – Estorsioni, traffico di sostanze stupefacenti, furti in abitazioni e aziende agricole. Sono queste le accuse mosse a 19 persone. La polizia di stato ha, infatti, eseguito 19 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catania, ritenute responsabili di associazione a delinquere di stampo mafioso.
L’attività di indagine è stata condotta dalla squadra mobile di Siracusa, con l’aiuto dei poliziotti di Catania, che hanno accertato l’operatività nei territori della zona sud della provincia di Siracusa del gruppo criminale.
Tramite l’intimidazione esercitata dai suoi appartenenti, aveva monopolizzato e condizionato l’intero mercato ortofrutticolo della zona.
Le attività illecite esercitate riguardavano anche estorsioni, il traffico di sostanze stupefacenti, la commissione di furti ad abitazioni e aziende agricole.
L’operazione, chiamata “Araba Fenice”, ha visto impegnati sessanta poliziotti, con il reparto prevenzione crimine di Catania.
Ulteriori dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 12 a Catania, nella sala stampa della procura distrettuale, alla quale saranno presenti il procuratore capo, Carmelo Zuccaro, il questore di Siracusa, Gabriella Ioppolo, e il capo della squadra mobile aretusea, Rosalba Stramandino.
