SIRACUSA – Arrestato per tentata estorsione ai danni del titolare di un negozio di autoricambi un pregiudicato di 23 anni di Floridia (Siracusa). Il ragazzo ha cercato di mettere in atto il cosiddetto “cavallo di ritorno“, venendo però posto in manette dai carabinieri della locale Tenenza.
Il tentativo di estorsione a Floridia
La vittima, alcuni giorni fa ha denunciato nella Tenenza carabinieri un furto, all’interno della propria attività commerciale, di materiale informatico, tra cui un computer di ultima generazione per la ricerca e il dosaggio delle tinte di colore, del valore commerciale di circa 7.000 euro.
I carabinieri hanno avviato un’accurata indagine, costatando che su un noto social network, il pregiudicato ha chiesto “l’amicizia” alla vittima, seguita successivamente dalla pretesa di 150 euro per la restituzione del materiale informatico. Il malvivente ha inviato alcune fotografie a conferma della disponibilità del bene. L’attività svolta, ha consentito, di identificare l’autore dei messaggi e di rinvenire, a seguito di perquisizione, sia il computer, sia il cellulare utilizzato per richiedere il denaro.
Dai domiciliari al carcere
Inoltre, per non lasciare nulla al caso, i carabinieri hanno sequestrato i filmati dalle telecamere di video sorveglianza di un esercizio commerciale attiguo all’attività, accertando che lo stesso 23enne aveva asportato il pc, tre telecamere di ultima generazione e 80 euro in contanti, sebbene sottoposto agli arresti domiciliari per una serie di furti in esercizi commerciali del luogo.
L’Autorità Giudiziaria aretusea, dopo la convalida, ha applicato all’arrestato la misura cautelare della custodia in carcere.