NOTO – Ieri sera, sabato 14 luglio, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Noto, impegnati in servizio di perlustrazione sul territorio di competenza, hanno arrestato in quanto indiziato di delitto Giuseppe Blanco, 47 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
Nel corso del controllo del territorio, infatti, avuta notizia di un accoltellamento avvenuto in un bar all’ingresso della città di Noto (in provincia di Siracusa), i militari del nucleo operativo e radiomobile hanno subito raggiunto il locale e chiarito la dinamica dell’evento.
Blanco avrebbe avuto prima un diverbio con l’accoltellato, un giovane avolese 28enne, dopodiché insieme sarebbero andati assieme al bar a bere una bibita. Proprio mentre bevevano, Blanco avrebbe afferrato un coltello dal bancone e tentato a più riprese di colpire il giovane con diversi fendenti, due soli dei quali andati a segno, e poi sarebbe scappato.
La vittima ha riferito agli inquirenti di avere utilizzato, per difendersi ed evitare ulteriori colpi, una scopa che era all’interno del bar.
Le ricerche immediatamente diramate hanno permesso di intercettare l’uomo dopo diverse ore ed accompagnarlo in caserma.
La vittima, dopo essere stata medicata nel pronto soccorso di Avola, è stata dimessa con 15 giorni di prognosi per le ferite da arma da taglio ricevute.
L’arrestato, terminate le formalità di rito, è stato associato nella casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa, a disposizione dell’autorità giudiziaria aretusea.