Covid Sicilia, cluster in un Comune e il sindaco chiude scuole e uffici pubblici: “Rischiamo zona rossa”

Covid Sicilia, cluster in un Comune e il sindaco chiude scuole e uffici pubblici: “Rischiamo zona rossa”

CANICATTINI BAGNI – Canicattini Bagni, in provincia di Siracusa, a causa dei troppi contagi Covid che si stanno registrando da giorni (oggi 22 contagi e 27 in quarantena) e nonostante l’adesione e la partecipazione alla campagna vaccinale, è a un passo dall’essere dichiarata “zona rossa“.

Per arginare i contagi il Sindaco Marilena Miceli, dopo aver invitato i propri cittadini “a un senso maggiore di responsabilità e di rispetto delle regole di prevenzione”, con propria ordinanza ha predisposto da mercoledì 26 a domenica 30 maggio 2021: la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado; il divieto di sosta e di assembramento delle aree e pubbliche e piazze permettendo il solo transito al fine di raggiungere le abitazioni private e gli esercizi commerciali, avendo cura di rispettare il distanziamento interpersonale e l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza personali; il divieto assoluto di consumare cibi e bevande nelle suddette aree e in tutto il territorio comunale, consentendolo solo nei locali nel rispetto delle normative in atto vigenti; la chiusura del mercato settimanale per la giornata di venerdì 28 maggio 2021; la chiusura al pubblico degli uffici comunali, garantendo solo i servizi essenziali al cittadino.

I trasgressori, si precisa nell’ordinanza urgente, saranno sanzionati come per legge.

Un provvedimento, hanno sottolineato sindaco e amministrazione comunale nell’invitare i cittadini a una maggiore responsabilità, resosi necessario per tenere alta la guardia contro la pandemia, in un momento importante per l’economia e l’immagine dell’intera comunità, e non pregiudicare il percorso della ripartenza così tanto atteso.

Il sindaco Miceli e l’amministrazione comunale, pertanto, hanno rinnovato l’esortazione a tutta la città a rafforzare, con orgoglio, il rispetto delle regole: uso della mascherina; continua igienizzazione delle mani; mantenimento della distanza interpersonale; divieto assoluto di assembramenti; divieto di incontrare parenti e amici in quarantena.

Nel rimarcare l’importanza di arginare i contagi e sottoporsi a vaccinazione – ha concluso il sindaco Miceli – con ferma determinazione ricordiamo a tutti che l’impegno di oggi è sicuramente garanzia di una immediata ripresa e ripartenza futura per l’intera città”.

Immagine di repertorio