SIRACUSA – E’ prevista per il 29 e 30 settembre la visita della Commissione Nazionale Antimafia per una due giorni di incontri e attività . A chiederne l’intervento è stato il deputato nazionale del PD Pippo Zappulla, che nel maggio scorso aveva chiesto che la Commissione si recasse nel capoluogo aretuseo per esaminare alcune situazioni in odore di mafia e di attività legate alla criminalità organizzata.
La visita è probabilmente legata anche alla rivelazione secondo la quale l’ Azienda IGM Ambiente sarebbe stata sotto il mirino della Direzione distrettuale Antimafia di Catania perché scoperta a pagare il pizzo al clan catanese della Stazione affiliato alla famiglia Santapaola: 11 milioni di lire al mese, negli anni ’90, poi tramutati in 5.500 euro con l’ingresso della nuova moneta.
La singolarità osservata dal parlamentare era quella che da sempre la IGM Ambiente srl gestisce, per conto del Comune di Siracusa, la raccolta dei rifiuti solidi urbani ed il verde urbano, pertanto, per un principio di traslazione, si potrebbe dire che a pagare il pizzo siano stati i siracusani.
L’invito di Zappulla all’antimafia è stato avanzato “affinchè si faccia chiarezza fino in fondo, anche perché non si esclude che la stessa impresa possa essere tra i partecipanti al prossimo bando di gara per l’affidamento del servizio che prosegue da anni in proroga”. Non sono state rese note le audizioni che i componenti dell’Antimafia hanno programmato per arricchire le loro indagini.