SICILIA – Weekend dolceamaro per le siciliane in Serie C. La 35esima giornata del Girone C ha regalato gioia al Catania, vittorioso in casa contro il Potenza, e tanti rimpianti al Palermo, bloccato sul pareggio al Barbera dalla Viterbese.
Di Piazza segna il match più pazzo di giornata con una doppietta. Il Palermo non punge.
Catania-Potenza 5-2
Partita incredibile al Massimino tra Catania e Potenza. Sette gol in 90 minuti e 5-2 finale, per tre punti fondamentali per gli uomini di Baldini in vista dello scontro diretto per la migliore posizione playoff contro il Catanzaro. Succede di tutto tra i due tempi. Nella prima frazione di gioco passa in vantaggio il Potenza con Baclet, che sfrutta il lancio del compagno e la staticità della difesa etnea.
Il Catania risponde al 20esimo con Di Piazza, che segna un gol da centravanti puro. Partita intensa per tutti i primi 45′, ma poco prima del duplice fischio dell’arbitro è la squadra di casa a passare in vantaggio con il gol un po’ fortunoso di Calapai. Il secondo tempo è pure più spettacolare del primo. Partono fortissimo i rossazzurri, che trovano dopo 10 minuti dall’inizio della ripresa il gol del 3-1, ancora con Di Piazza, che stavolta è protagonista di una rete da rapace d’area. Suo il tap-in sulla precedente parata di Marcone.
Gli ospiti non ci stanno e accorciano le distanze appena 3 minuti dopo con il neo entrato Sandri autore di una rete di pregevole fattura. Succede di tutto nei minuti successivi, ma sono ancora gli etnei a segnare il gol che mette la parola fine alle speranze potentine. Al 68′ è Russotto, autore di una buona prestazione, a superare ancora Marcone in rovesciata. Traversa clamorosa di Dall’Oglio sul tiro precedente, si immola Russotto che in acrobazia non sbaglia.
Il Catania sul velluto gestisce e rischia anche di segnare da centrocampo con il tentativo di Maldonado. La ciliegina sulla torta arriva al 91esimo grazie a Zanchi che di testa insacca il 5-2 sugli sviluppi di un calcio di punizione. Finisce così uno spettacolare Catania-Potenza.
Palermo-Vibonese 0-0
Al Barbera il Palermo non è andato oltre lo 0-0 contro la Vibonese. I rosanero sono ancora in bilico per accedere, con l’ultimo posto disponibile, ai playoff e attendono il posticipo di domani della loro diretta rivale, la Casertana, impegnata sul campo della Viterbese e il risultato della Virtus Francavilla – al momento undicesima in classifica – contro il Bisceglie.
Ottimo punto per i calabri, invischiati nella zona playout. Partita noiosa quella andata in scena al Barbera, con i rosanero che nel primo tempo non hanno effettuato un tiro in porta e hanno attaccato solo negli ultimi minuti della seconda frazione di gioco. L’occasione più importante del match è capitata sui piedi di Floriano all’88esimo, che non ha avuto la freddezza necessaria di superare il portiere ospite da distanza ravvicinata.
La squadra di mister Filippi ha rischiato pure di perderla a causa di un’ingenuità dell’esordiente Marong (autore comunque di una buona prestazione nel complesso). La parata di Pelagotti ha evitato la debacle per il Palermo, che con il pareggio di ieri sale a 43 punti in classifica e rischia adesso di essere superata dalla Casertana e insidiata (ovviamente in caso di vittoria di tutte e due le rivali) dalla Virtus Francavilla.
Da ricordare che i rosanero dovranno recuperare la partita valida per la 33esima giornata contro il Foggia, rinviata a causa di un cluster tra i pugliesi, in programma per il 14 aprile sempre al Barbera.