SICILIA – La vicinanza della Sicilia all’Africa si sente eccome. Caldo, caldo e ancora caldo nell’Isola ma non è la sola novità. Arriva, infatti, anche la sabbia dal deserto del Sahara. Un (bel) mix per la zona del Catanese se si considera anche la cenere vulcanica dell’Etna che non lascia tregua alla popolazione.
Nei prossimi giorni, le temperature continueranno a salire in quasi tutte le province siciliane, anche oltre 40 gradi, e a far “compagnia” al caldo – insopportabile – ci sarà anche la sabbia del deserto.
Il pulviscolo offuscherà i cieli che appariranno alquanto foschi, lattiginosi e, addirittura, anche con sfumature rossastre all’alba e al tramonto, proprio dovuto alla sabbia che aleggerà – quasi indisturbata – nell’atmosfera.
Ma la sabbia non è soltanto fastidiosa a vedersi, gli effetti si percepiranno subito: porterà, infatti, ancora più caldo creando una vera e propria cappa di afa e calore.
Almeno fino a sabato la situazione sarà questa, progressivo miglioramento verso domenica. Non si esclude, però, una ripresa la settimana prossima. L’estate, quindi, come è ben noto, ha fatto ufficialmente il suo ingresso… forse anche troppo.
Immagine di repertorio
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