PALERMO – A due giorni dall’entrata in vigore del nuovo Dpcm regionale, la Regione Siciliana emana una circolare dove spiega quali misure restano valide nell‘Isola, oltre a quelle contemplate dal Dpcm del governo.
Il nuovo provvedimento, valido dal 25 ottobre fino al prossimo 13 novembre, è stato adottato al fine di contenere quanto più possibile “l’esplosione” dei contagi. Nella circolare numero 24 del 26 ottobre, pubblicata anche da Anvu Sicilia (Associazione professionale polizie locali), vengono riportati dei chiarimenti in merito alle strette destinate ai vari settori.
In merito al servizio di trasporto pubblico locale di linee urbane ed extraurbane su gomma è consentita l’occupazione del 50% dei posti a sedere e in piedi per i quali il mezzo è omologato. Rimane l’obbligo di mantenere il distanziamento sociale di un metro tra una persona e l’altra. Ciò vale anche per il trasporto pubblico regionale/locale di linea ferroviario, automobilistico extraurbano e per il trasporto pubblico non di linea e servizi autorizzati (taxi, noleggio con conducente, noleggio senza conducente, sia
automobilistico che bus, autobus ai fini turisti), fino al trasporto pubblico funiviario e scolastico.
Sono sospese le attività didattiche in presenza degli istituti scolastici secondari di secondo grado e paritari. Tuttavia spetta ai dirigenti scolastici la definizione della modalità di gestione dei servizi scolastici per disabili o “portatori di bisogni speciali”.
Rimangono le limitazioni di spostamento con ogni mezzo a partire dalle ore 23 fino alle ore 5 del giorno dopo su tutto il territorio regionale, a eccezione di comprovate esigenze lavorative, di salute, di urgenza o di rientro verso la propria abitazione. Sul fronte ristorazione, l’asporto e la consegna a domicilio rimangono consentiti fino a mezzanotte.
Chiusura totale delle attività superiori nelle zone rosse. Nelle restanti parti sono consentite le attività dei servizi di ristorazione, di mense e di catering secondo i termini già stabiliti in precedenza.
“Di tali attività rimangono consentite solo quelle inerenti ai servizi alla persona di cui all’articolo
1, comma 9, lettera ‘gg’, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre 2020“.
I centri commerciali la domenica chiuderanno alle ore 14, a eccezione di farmacie, edicole e tabaccherie che possono mantenere l’orario previsto.
Nelle giornate dell’1 e 2 novembre i sindaci dei comuni disciplinano con propri provvedimenti le adeguate modalità di accesso ai cimiteri, nel rispetto del distanziamento interpersonale e dei divieti di assembramento.
Immagine di repertorio
LAMPEDUSA - La nave Libra della Marina Militare ha preso a bordo alcuni migranti a sud…
#TgFlash del 4 ottobre 🗓 EDIZIONE SERA 🕒 • Festa nazionale delle Forze Armate, ad…
RAGUSA - Il Commissariato di Polizia di Modica ha eseguito un ordine di carcerazione emesso…
PALERMO - La Dea bendata bacia la Sicilia. Nell'ultima estrazione del Superenalotto di sabato 2…
SICILIA - Per la giornata di domani, martedì 5 novembre, la Sicilia sarà interessata da…
PALERMO - Dopo trent'anni di battaglie, è arrivato il momento di abbattere l'ecomostro Zotta, situato lungo…