Proteste a suon di trattori in Sicilia, dai presidi nel Palermitano alle porte dell’Ariston

Proteste a suon di trattori in Sicilia, dai presidi nel Palermitano alle porte dell’Ariston

SICILIA Continuano le proteste degli agricoltori in tutta Italia e, dunque, anche in Sicilia.

I lavoratori hanno avviato adesso una manifestazione tra i comuni di Partinico, Montelepre, Terrasini e Carini, nel Palermitano. Sulla Palermo-Mazara del Vallo sono stati inoltre chiusi gli svincoli per Partinico e Terrasini.

Si infiamma ancor di più quindi la protesta contro la crisi agricola, arrivata fino a Sanremo.

Il presidio sulla Sciacca-Palermo

Non intendiamo partecipare ad alcun tavolo tecnico alla Regione, chiediamo piuttosto che siano il presidente Schifani o l’assessore Sammartino a venire qui a parlare con noi”. Queste le parole di Gaspare La Marca, responsabile del Movimento spontaneo dei produttori agricoli del Belice.

La Marca ha inoltre avviato un presidio permanente di agricoltori lungo la scorrimento veloce Sciacca-Palermo, all’altezza del bivio Gulfa, in territorio comunale di Santa Margherita di Belice.

“Abbiamo costituito i comitati spontanei – ha aggiunto il responsabile del movimento – proprio perché ad un certo punto non ci siamo più sentiti rappresentati dalle sigle sindacali tradizionali, che spesso hanno operato con un piede in due staffe e che oggi, guarda caso, ci vengono a dire che dovremmo privilegiare il dialogo istituzionale”.

E ha concluso così:” Molti di noi dormono qui. La nostra è una battaglia nella quale crediamo fermamente, e la porteremo avanti finché le autorità, Unione Europea, governo nazionale e governo della Regione, non adotteranno misure concrete per sostenere i nostri sacrifici “.

La sfilata di Siracusa

A partire dalle 10,30 di domani, venerdì 9 febbraio, 60 trattori sfileranno nella zona di Siracusa fino all’ingresso di Ortigia, per poi radunarsi nel piazzale ferroviario di via Columba.

Il servizio Igiene urbana ha disposto che il ritiro della spazzatura avvenga entro le otto in viale Ermocrate, l’intero corso Umberto nei due sensi di marcia, piazzale Marconi, via Malta, riva della Darsena, via Francesco Crispi e via Columba.

Le utenze interessate sono quelle domestiche, per la sola frazione umida, e quelle non domestiche del settore food per umido, indifferenziato, carta e vetro. La raccolta dei rifiuti avverrà a partire dalle quattro del pomeriggio per altre utenze non domestiche.

Le parole di Cateno De Luca

Sulla questione arrivano anche le dichiarazioni di Cateno De Luca, leader di Sud chiama Nord: “Confermiamo la manifestazione di San Valentino con i trattori al fianco di allevatori e agricoltori a Palermo, in Piazza Indipendenza. Il governo Meloni e il presidente Schifani hanno voltato le spalle a un comparto fondamentale per il nostro Paese. La manifestazione ci sarà e noi ci saremo, basta prendere in giro gli italiani. La protesta va allargata a tutte quelle categorie ignorate dal governo: dai balneari agli ambulanti. Ma chiediamo anche ai Sindaci di scendere in piazza, agli imprenditori, agli autonomi e alle partite iva“.

E continua: “L’ultima legge di bilancio del governo Meloni è stata un massacro. Aumenti e tagli senza alcuna logica. Ribadiamo con forza: serve meno Europa e più equità. Non ci servono mancette alla vigilia delle Europee, ci serve un governo nazionale all’altezza, mentre in Sicilia abbiamo un governo ormai in piena crisi e di fatto commissariato dai partiti di maggioranza in lite perenne”.

La protesta sul palco dell’Ariston

Sono arrivati in queste ore ben sette trattori dalla Lombardia a Sanremo. Amadeus si era reso disponibile all’idea di accogliere all’Ariston gli agricoltori in protesta. Alla fine si è optato per far leggere al conduttore un comunicato con all’interno le ragioni della protesta.

Se non possiamo salire sul palco, Amadeus e Fiorello vengano a fare un giro con noi“, hanno aggiunto i lavoratori.

Foto di repertorio