Guerra in Ucraina, l’Italia rafforza la difesa NATO: quale ruolo per la base di Sigonella?

Guerra in Ucraina, l’Italia rafforza la difesa NATO: quale ruolo per la base di Sigonella?

SICILIA – Potrebbe acquisire un ruolo sempre più centrale la base di Sigonella, in Sicilia, nell’ambito delle operazioni che la NATO potrebbe far scattare nelle prossime ore in Ucraina per fronteggiare l’attacco della Russia nei confronti del Paese.

Nei giorni scorsi dalla base militare presente nel territorio di Lentini sono partiti dei droni che hanno monitorato il territorio ucraino dove è in corso l’offensiva russa.

Attualmente lo stato di allerta a Sigonella continua a rimanere invariato in Alfa Plus, nonostante il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci abbia fatto intendere che il sistema difensivo della NATO sia già in “fermento” da giorni.

Nessuna modifica sostanziale, ma bisogna comunque attendere gli sviluppi legati all’imminente rafforzamento dell’impegno della NATO in Europa orientale, anche con il ruolo del nostro Paese.

Alle ore 15,30 si è svolto il Consiglio dei Ministri alla presenza del premier Mario Draghi, nel corso del quale è stato approvato il decreto che consente l’invio di aiuti militari a Kiev.

La legge ha al suo interno anche norme per diversificare le fonti energetiche, con la possibilità di una riapertura, se necessario, le centrali a carbone.

Immagine di repertorio