SICILIA – Il ministro Santanchè ha avanzato una proposta a favore dei turisti che hanno affrontato difficoltà durante il loro soggiorno in Sicilia.
Rimborsi per i turisti vittime dei disagi negli scali siciliani
Secondo la sua iniziativa, verranno destinati 10 milioni di euro per rimborsare i costi dei biglietti aerei e delle prenotazioni a coloro che si sono trovati senza copertura adeguata durante il periodo problematico. Nello specifico si fa riferimento alla questione incendio all’aeroporto di Catania.
Da dove è partito l’incendio all’Aeroporto di Catania, nuove ipotesi
Il rogo che ha minacciato l’intero Fontanarossa potrebbe essere partito dal cavo di una stampante. L’ipotesi è ancora da approfondire ma è quanto dichiarato dai vigili del fuoco nella prima relazione sull’incendio depositata alla Procura etnea. Le alte lingue di fuoco hanno danneggiato il Terminal principale e nei giorni scorsi è stata esclusa la matrice dolosa.
A destare sospetto è la grossa macchia scura notata dai pompieri accanto alla stampante. Se l’intuizione fosse confermata, sarebbe evidente che l’incendio, che ha messo in ginocchio lo scalo, ha avuto origine accidentale.
Lunedì i consulenti nominati dalla Procura faranno il primo sopralluogo, cominceranno i lavori e si dovranno pronunciare su quanto accaduto. L’indagine è portata avanti dalla Squadra Mobile di Catania.
Incendi, problemi anche all’aeroporto di Palermo
A causare disagi nei giorni scorsi è stato anche l’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo, in un primo momento chiuso dopo essere stato durante la notte scorsa circondato dalle fiamme che minacciavano la zona perimetrale dello scalo, poi successivamente riaperto.
