Dal Friuli alla Sicilia: più di 120 basi Usa in Italia

Dal Friuli alla Sicilia: più di 120 basi Usa in Italia

ITALIA – In un contesto internazionale segnato da crescenti tensioni nel Medio Oriente, la rete di basi militari americane in Italia torna al centro dell’attenzione geopolitica.

Il nostro Paese, con oltre 120 installazioni statunitensi attive lungo tutta la Penisola, si conferma un avamposto chiave per la proiezione militare Usa nel Mediterraneo e oltre.

Più di 120 base Usa in Italia

La cooperazione tra Italia e Stati Uniti, regolata da accordi bilaterali in vigore dal 1954, si sviluppa nel quadro della NATO e prevede la presenza stabile di circa 12mila militari americani su suolo italiano.

Si tratta di strutture che svolgono funzioni di supporto logistico, intelligence, operazioni navali e aeree, e che possono essere rapidamente attivate in caso di crisi o conflitto in aree sensibili come il Medio Oriente, il Nord Africa e i Balcani.

Le installazioni americane più strategiche in Italia

Tra le installazioni più rilevanti figurano:

  • Aviano (Friuli Venezia Giulia): base aerea della US Air Force dove si trovano armi nucleari tattiche

  • Ghedi (Lombardia): sito strategico con ordigni nucleari sotto controllo congiunto Usa-Nato

  • Sigonella (Sicilia): fondamentale base navale e aerea per le operazioni nel Mediterraneo

  • Camp Darby (Toscana): hub logistico tra Pisa e Livorno per armamenti e mezzi militari

  • Vicenza (Veneto): sede della 173ª Airborne Brigade, forza di pronto intervento Usa in Europa

  • Gaeta (Lazio): porto d’appoggio della Sesta Flotta della Marina americana

  • Napoli (Campania): quartier generale delle forze navali Usa per Europa e Africa

Distribuzione per regione

Ecco dove si trovano le principali strutture militari Usa in Italia:

  • Friuli Venezia Giulia: Aviano

  • Lombardia: Ghedi

  • Veneto: Vicenza

  • Toscana: Camp Darby (Pisa-Livorno)

  • Lazio: Gaeta

  • Campania: Napoli, Gricignano d’Aversa

  • Sicilia: Sigonella, Niscemi

  • Sardegna: Capo Teulada, Monte Limbara

  • Puglia e Calabria: postazioni radar e logistiche

  • Liguria: supporto navale secondario a La Spezia

Accanto a queste, numerose strutture minori e condivise con le forze italiane sono presenti lungo tutta la Penisola. Alcune non risultano ufficialmente mappate, per ragioni di sicurezza.

La situazione

La situazione è ancora sorretta da forti tensioni. Due giorni fa, dietro mediazione statunitense (tramite Qatar), è stato negoziato un cessate il fuoco tra Iran e Israele: i missili iraniani hanno smesso, seguiti dal cessate le ostilità da parte israeliana 12 ore più tardi.