SICILIA – Una folla di commercianti è scesa in piazza oggi a Catania e Palermo per scioperare.
Alta l’adesione nelle due province siciliane, dove si conta una partecipazione pari all’80% dei lavoratori della Federdistribuzione.
Lo hanno comunicato i Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, guidati da Giovanni Dalò, Giusi Sferruzza e Ida Saja.
Si è tenuto oggi nel capoluogo siciliano un flash mob in via Ruggero Settimo, a cui hanno preso parte i dipendenti di catene di negozi, franchising, ingrosso, cash and carry e shopping online. I manifestanti hanno detto “no” ai lungi tempi di attesa per il rinnovo dei contratti: pare che molti di loro stiano aspettando da ormai da 51 mesi.
Le insegne in piazza
Tra le insegne più note ci sono Acqua e sapone, Arcaplanet, Bricocenter, Coin, Ovs, Douglas, Leroy Merlin, Casanova, Kiko, Lidl, Max&Co, Max Mara, Penny Market, Rinascente e Itx gruppo Zara.
“La lunga trattativa – fanno presente Dalò, Sferruzza e Saja – culminata la notte tra il 26 e il 27 marzo, ha visto un’associazione datoriale che ha tentato in ogni modo di depotenziare la parte normativa del testo contrattuale che, qualora accolto così come proposto da Federdistribuzione al tavolo, avrebbe offeso la professionalità delle tantissime lavoratrici e tantissimi lavoratori del settore“.