SICILIA – Anche il Comune di Messina ha spento ieri sera dalle ore 20, le luci delle facciata di Palazzo Zanca in segno di adesione all’iniziativa promossa da ANCI Sicilia, finalizzata alla protesta simbolica contro il caro bollette.
La protesta delle Amministrazioni comunali nasce dalla necessità di far sentire la voce dei sindaci per sensibilizzare i cittadini e le istituzioni sull’aumento dei costi di elettricità e gas per chiedere al Governo di alleggerire questo peso insopportabile che rischia di peggiorare la difficile condizione economica scaturita dalla pandemia.
Questo avrà delle conseguenze non soltanto sui bilanci di famiglie e imprese ma coinvolgerà anche i Comuni che, nei prossimi mesi, potrebbero vedersi costretti a non potere garantire i servizi essenziali ai cittadini.
Aderisce anche Palermo: le luci dei Quattro Canti spente per mezz’ora. Catania ha preso parte e le luci dell’illuminazione esterna di Palazzo dei Chierici, sede degli uffici finanziari del Comune, infatti, sono rimaste spente.
Fonte foto: Leoluca Orlando – Facebook
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