Caccia in Sicilia, la Regione ci ripensa: preapertura sabato, animalisti sul piede di guerra

SICILIA – Prima la sospensione della caccia – senza una bozza ufficiale che abbia bloccato i cacciatori – e poi un nuovo calendario venatorio.

Continua il caos dopo il decreto del Tar di Catania che aveva sospeso la caccia in Sicilia almeno fino al 1° ottobre. A distanza di alcune ore dalla notizia di ieri, però, la Regione Siciliana cambia rotta e l’assessore all’Agricoltura Toni Scilla decide di firmare un nuovo provvedimento (clicca qui per visionarlo) e riaprire la caccia.

Il via libera porterebbe data 4 settembre; proprio sabato ci sarà la preapertura, così anche come domenica 5, sabato 11 e domenica 12 settembre. In questi giorni sarà consentito però soltanto cacciare il colombaccio e il coniglio selvatico. Di tutte le altre specie si potrà andare a caccia dal 19 settembre invece, data in cui è prevista l’apertura generale della stagione venatoria, che andrà avanti fino al 31 gennaio. Alcune specie, però, si potranno cacciare solo a partire dal 2 ottobre, così come suggerito dall’Ispra.

Ed è proprio all’Ispra che la Regione si è accodata, dicendo sì alla caccia al colombaccio nella preapertura.

Annullati, dunque, i decreti del 26 luglio e del 24 agosto. I cacciatori esultano, gli ambientalisti e gli animalisti un pò meno, tanto che sono pronti a trasmettere subito gli atti alle Procure penali e alla Corte dei Conti.