“Basta col buonismo”: il sindacato chiede tutela per gli agenti aggrediti negli Ipm di Acireale e Palermo

“Basta col buonismo”: il sindacato chiede tutela per gli agenti aggrediti negli Ipm di Acireale e Palermo

SICILIACinque agenti feriti e ricoverati in ospedale. È il bilancio dei due giorni di violenza negli istituti penitenziari minorili di Acireale, in provincia di Catania, e Palermo. Ma è anche l’allarme più volte denunciato da gli operatori del settore. L’ulteriore denuncia arriva, a quattro giorni dai fatti, dalla Segreteria Nazionale del sindacato UILPA e sollecita gli enti preposti ad agire con azioni mirate e risolutive e scrive al Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità.

Cosa chiede UILPA

I programmi trattamentali vanno variati, con programmi specifici differenti, distinguendo i ragazzi che partecipano all’opera di reinserimento sociale, da quelli che aggrediscono il personale e distruggono gli Istituti Minorili Italiani. In dodici mesi circa, quasi tutti gli Istituti Penali Minorili d’Italia sono stati danneggiati con danni ingenti alle strutture e al personale, confermando che oggi bisogna cambiare strategia trattamentale e ristabilire ordine e sicurezza e dare sicurezza a tutto il personale. Basta con atti di buonismo, specie con chi ha dimostrato di non voler partecipare all’opera trattamentale di reinserimento sociale creando danni ingenti negli Istituti ove vengono tradotti oltre alle aggressioni al personale. I detenuti giovani adulti che non rispettano le regole e creano problemi, con palese disinteresse al “trattamento” per un futuro reinserimento sociale, devono essere subito trasferiti negli Istituti per adulti. Tanto si chiede per evitare che accadano ulteriori atti di violenza tra detenuti che coinvolgono il personale di Polizia Penitenziaria che, solo grazie alla propria esperienza personale e professionale, è riuscito fino ad oggi a sedare tutto ciò che era possibile, riportando danni fisici e psicologici.



Cosa è accaduto

Ad Acireale per sedare una rissa tra detenuti due agenti hanno avuto la peggio e sono stati trasportati d’urgenza in Ospedale. Mentre a Palermo un detenuto extracomunitario ha aggredito un agente e poi con la manichetta antincendio ha distrutto le telecamere videosorveglianza. Sempre a Palermo la sera prima detenuti extracomunitari hanno dato fuoco a tre stanze detentive di pernottamento. Successivamente i detenuti sono stati tutti condotti all’esterno, nei cortili, per evitare intossicazioni da fumo.