SICILIA – Rientro in classe, vaccini e Super Green Pass per viaggiare sui traghetti. Sono stati diversi gli argomenti affrontati dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, intervenuto ieri sera in diretta su TgCom24 per parlare della situazione Coronavirus nell’Isola.
“Il dibattito è aperto, nelle prossime ore dovremmo incontrarci noi presidenti di Regione. Mercoledì deciderà il Governo, in ogni caso abbiamo un incontro con l’assessore all’Istruzione da me convocato per verificare quale possa essere la soluzione migliore“, ha dichiarato il presidente siciliano in merito al ritorno in classe degli studenti siciliani.
“Scuole? Aperte se linea contagi si abbassa”
“Il cuore e la ragione si scontrano, spesso ho detto che l’ultima cosa che vorrei chiudere sono le scuole“, ha aggiunto Musumeci.
“La speranza è che nelle prossime ore la curva epidemiologica possa abbassarsi e, quindi, evitare che si debba ricorrere a misure ulteriormente restrittive. Noi non abbiamo difficoltà a riaprire le scuole il 10 gennaio, ma lo faremo soltanto se la linea dei contagi dovesse abbassarsi“.
“Draghi, quanta imprudenza!”
In merito alle recenti parole di Mario Draghi, il quale assicurava lo stop definitivo alla didattica a distanza, Musumeci ha sottolineato l’imprudenza sul tema da parte del presidente del Consiglio.
“Chi ha la responsabilità di guidare il Governo non deve mai dare per assodato scelte che devono fare i conti con l’andamento epidemiologico. Tante volte il Governo ha dovuto ritrattare e fare marcia indietro“, ha affermato.
Musumeci si è poi soffermato sul preoccupante dato negativo delle vaccinazioni effettuate tra i ragazzi della fascia 5-11 anni. “C’è una sorta di diffidenza da parte dei genitori, forse una presunta iper-protezione che non è protezione. Un bambino che si vaccina è certamente un atto di amore“.
“I no-vax sono quelli che vanno in Terapia Intensiva”
Sui no-vax: “Nel 2020 c’era il problema di dover curare chiunque fosse ricoverato, oggi finiscono in Terapia Intensiva e non vogliono essere curati. Negano il vaccino, persino l’esistenza della pandemia. A volte si è costretti ad alzare bandiera bianca“.
Per quanto riguarda l’obbligo del Super Green Pass sui traghetti tra Sicilia e Calabria: “Lancio un appello al Governo nazionale. Dal 10 gennaio chi prende il traghetto deve dimostrare di essersi vaccinato. Un siciliano che vuole andare a Milano deve dimostrarlo, se un calabrese fa lo stesso non deve dimostrare di essere vaccinato. Mi sembra un paradosso, mi auguro che si possa rimediare a questa ingiustizia“.