SICILIA – La Sicilia potrebbe cambiare di colore, ma questa volta passerebbe dalla zona bianca a quella gialla. Questo comporterebbe restrizioni – seppur minime – e un ritorno alla normalità che dovrà essere accantonato. Di nuovo.
A rischio anche la Sardegna che, come l’Isola del Sole, secondo i nuovi criteri di collocazione delle Regioni nelle fasce di rischio, è vicina alla soglia del 10% dei ricoveri sufficiente per il transito in zona gialla.
Sicilia e Sardegna potrebbero, quindi, fare “compagnia” a Umbria e Puglia che già si trovano nella zona gialla da un po’ di giorni, secondo il sito ufficiale del Ministero della Salute (ultimo aggiornamento 30 luglio). Per consultare in ogni momento la situazione clicca qui.
Analizzando in dettaglio la Sicilia, i reparti tornano a riempirsi: ieri si sono registrati 25 nuovi ingressi ordinari in ospedale, per un totale di 320 (10,8%). In Terapia Intensiva, invece, sono 34 i soggetti ricoverati (5%), con un nuovo ingresso.
Si valuta, quindi, la possibilità di un’eventuale zona gialla dove inserire l’Isola del Sole. I nuovi parametri che renderebbero la scelta definitiva sono il raggiungimento del 10% dei posti letto occupati in Terapia Intensiva e il 15% nei reparti Covid.
Occorre, ancora una volta, responsabilità da parte di ciascuno ricordando che la “lotta” contro il nemico invisibile non è affatto conclusa. Spaventa, soprattutto, la variante Delta. L’unica arma che abbiamo, al momento, è il vaccino che evita – la maggior parte delle volte – le conseguenze peggiori in caso di positività.