SICILIA – La Regione Siciliana, insieme a Veneto, Emilia Romagna, Lombardia e Calabria, ha chiesto al Governo nazionale, tramite una lettera inviata nelle scorse ore, “di fornire doverose e puntuali rassicurazioni circa un’immediata messa in campo di ristori e la loro quantificazione“.
La missiva è stata indirizzata dai rispettivi governatori regionali Musumeci, Zaia, Bonaccini, Fontana e Spirlì.
La Sicilia, insieme alle altre Regioni che hanno inviato la lettera a Roma, sono le stesse che a partire dalla giornata di lunedì 11 gennaio entreranno a far parte della cosiddetta “zona arancione” voluta per garantire maggiori misure di sicurezza in relazione al contrasto della pandemia da Coronavirus.
I rispettivi governatori chiedono al Governo centrale di evitare “ulteriori penalizzazioni alle categorie colpite e per scongiurare il rischio che interi comparti vengano definitivamente cancellati dalla geografia economica delle nostre Regioni“.
Fonte foto: Facebook – Nello Musumeci