Sicilia, via libera al Piano per la Transizione Digitale: investimenti per 120 milioni

Sicilia, via libera al Piano per la Transizione Digitale: investimenti per 120 milioni

SICILIA –  La Corte dei conti ha approvato il Piano triennale per la Transizione digitale 20242026, che prevede un investimento di 120milioni di euro per lo sviluppo di servizi e piattaforme digitali in Sicilia. Ad annunciarlo è il presidente della Regione, Renato Schifani.

Piano per la transizione digitale: le dichiarazioni di Schifani

La transizione digitale rappresenta una sfida per la Regione e per la sua macchina burocraticaha dichiarato il governatoreSiamo impegnati a vincere questa sfida in quanto rappresenta l’occasione per lo sviluppo di servizi a favore di cittadini e imprese per la semplificazione dei processi amministrativi, l’efficienza dell’amministrazione e la competitività economica dell’Isola“.

Il piano, elaborato dall’Arit (Autorità regionale per l’innovazione tecnologica) sotto la guida di Vitalba Vaccaro e con il coordinamento dell’assessorato dell’Economia, sarà finanziato con risorse del PR FESR 20212027, del FSC, del PNRR e fondi stanziati dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.

In particolare, le sole risorse comunitarie ammontano a 104milioni di euro, e il via libera della Corte dei conti rappresenta un passaggio fondamentale per la gestione della spesa.

Le parole di Alessandro Dagnino

Grazie all’approvazione del documentoha spiegato lassessore allEconomia Alessandro Dagnino si dà piena efficacia a numerosi interventi programmati dall’Arit e si abilita la struttura regionale a dare pronta attuazione a tutte le azioni previste, puntando al rispetto dei target di spesa fissati dai programmi comunitari. Il mio assessorato è impegnato affinché, anche sotto il profilo della digitalizzazione, la Regione sia attrattiva e rispondente alle richieste di servizi da parte delle imprese e dei cittadini“.

I progetti strategici operativi

Con l’approvazione del Piano, diventano immediatamente operativi diversi progetti strategici, tra cui:

  • la revisione del programma di contabilità della Regione,
  • la digitalizzazione dei procedimenti amministrativi,
  • la creazione di una piattaforma per i microservizi trasversali,
  • lo sviluppo di un portale per i servizi digitali,
  • la digitalizzazione di bandi e avvisi pubblici,
  • la realizzazione di un Sistema informativo territoriale regionale unico,
  • il monitoraggio per l’efficienza energetica degli edifici,
  • il miglioramento del sistema informativo della Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana, strumenti per la gestione dei beni mobili e immobili della Regione,
  • la realizzazione di una centrale operativa per la mobilità, il portale regionale del turismo.

L’obiettivo è trasformare la macchina amministrativa siciliana rendendola più efficiente, moderna e accessibile a cittadini e imprese.